Trip to Florence

Ieri mattina ho preso il mio bel bus...stranamente in orario. Stranamente in Via Andrea Costa non c'era il solito ingorgo infernale, e così, stranamente, sono arrivata in stazione con -addirittura!- 10 minuti di anticipo sull'orario di partenza del treno!! Che gioia! Subito smorzata dall'impietoso cartellone delle partenze: 15 minuti di ritardo! Mi sembrava strano....
Ho aspettato pazientemente, e poi il trenino è arrivato. Tempo un'ora di viaggio e sono arrivata nella fredda quanto assolata Firenze! Cara città, con le tue puzze indefinite, con la tua storia che trabocca anche dai tombini, quanto mi sei mancata! Ma soprattutto: Concy e Niqui...quanto mi siete mancati! Quanta voglia che avevo di vedervi!!!
E' stata una giornata memorabile, di quelle in cui vorresti avere 24 ore di luce, per continuare a stare insieme e a parlare. Era da aprile che non ci vedevamo, ed è stato un tuffo nel nostro mondo fatto di illustrazioni, manga, colori e fantasia. Sono andata a casa del Niqui e loro hanno cucinato per me wurstel, sofficini e zucchine...e il mitico Nippon al cioccolato..che non avevo mai sentito!
Poi ci siamo scambiati dei regalini arretrati, come il regalo di laurea del Dottor Niqui e il regalo di compleanno per la Concy. E io ho ricevuto le sue creazioni come regalo di comple, bellissmo!! La spilla fragolosa l'ho mesa subito, così come il porta fazzoletti, che ho infilato in borsa, visto il mio naso mooolto colante! Il bellissimo elefante(a cui devo trovare un nome) sta sopra il mio letto, dopo mini-Stitch(posto d'onore)...e invece lo stupendoso coniglio portachiavi aspetta di essere collocato..pensavo magari su un paio di jeans, così se la sballonzola un po' senza rovinarsi!
Perchè le cose della Concy sono troppo belle per una pasticciona come me!!! :)
E' stato un attimo, darsi i regali, guardare due cose su internet e scoprire che -urca!- dovevo già prendere il bus per la stazione! Il viaggio è stato apocalittico perchè il bus era stracolmo(chissà perchè poi?) e di fianco a noi c'era una nonnetta troppo buffa che si è preoccupata per me e per il mio treno da prendere. Non stava zitta comunque, avrebbe attaccato pezza anche col palo per reggersi! Nonostante questo viaggio dove siamo state compresse tipo concerto Heavy-Metal, siamo arrivate in stazione dove ci aspettava il Niqui motorizzato. Tempo di capire dov'era il binario, che ho visto il mio treno: l'eurostar ante-guerra!! Quello rosso e bianco claustrofobico, dove i posti sono così attaccati che manco puoi muovere i piedi senza cozzare quello davanti a te..vabbè!!
Ci siamo salutati, come nei migliori film: io col fazzoletto smoccolone...loro no, con più finesse...
Grazie ragazzi, è stato il primo addio commovente di questa mia seconda stagione invernale....!!