Dalla Fede

...perchè oggi sono qui dalla Fede...
Perchè oggi non è una gran bella giornata, anzi.
Perchè oggi ho litigato-discusso con mia mamma.
Perchè oggi sto piangendo come una fontana.
Perchè il mio pseudo o presunto fidanzato non mi aiuta per niente(ma lui merita un post a parte).
Perchè allora oggi fa pure freddo e fra poco pioverà.
Perchè non c'è posto migliore che il rifugio a casa, o meglio, nel campeggio, della tua amica.
Perchè al Fede e io ci capiamo al volo.
Perchè lei sa come prendermi, anche se mi conosce da meno di tutti.
Perchè mi sta regalando un sorriso, dove anche lei prova dolore.
Perchè- ops-mi ha pure portato la brioches!!
Perchè..bona lè, ci sarà un giorno sicuramente migliore di oggi, e magari sarà proprio domani!!

PS- Concy- Nic vi voglio bene!! A presto con le altre lettere...

disegni?!

Oggi avrei voluto introdurre il folto pubblico alla gioia che pervade il mio negozio. Soprattutto alla gioia che provo a lavorare spalla a spalla col figlio del capo. Un filone di 15 anni antipatico e brutto come la fame. Ma non spendiamo qui inutili parole telematiche!
Una mia cara amica reclama la presenza su questo blog dei miei disegni. Visto che, almeno ci ho provato, ho fatto uan scuola per illustratori. Non illustrerò forse un libro, ma illustrerò a chi ne ha voglia un pezzo di me.
Progetto, ancora incompiuto dell'estate, l'alfabeto. Ci sto su da giugno, che vergogna! E avrò fatto 6 lettere...ma la calma è al virtù dei forti!!(e pure col figlio-rospo del capo ci vuole una montagna di calma)

Specie Turistus turisteum

La specie del turistus turisteum è una delle più diffuse sull'arco alpino, specialmente in quel della Val di Fassa. Normalmente lo si può osservare da metà mattina in poi, con concetrazione verso la sera. Dove sarà più facile osservarlo nel suo habitat più naturale, lo shopping compulsivo...o da noia causa maltempo. Tutto ciò provocherà grande giramento di coronarie ai poveri commessi, che con sorrisi educatamente sforzati, cercheranno di soddisfare le assurde domande del turistus turisteum.
Un dialogo tipo si svolge più o meno così:
"Buongiorno, ho visto una cosa in vetrina"
"Buongiorno, sì, mi dica, dove l'ha vista"
"Eeeh, non so, lì"- e indica col braccio una zona non precisa della vetrina di 4metri...
"Ma signora,cos'era? Uno gnomo? Una targhetta??"
"Boh, sì, no era una cosa di legno, con delle cose sopra..forse una targhetta"
E tu pazientemente fai vedere la targhetta, ma puntualmente non è quella....bensì, una aggeggio non ben definito dell'altra vetrina, quella che sta 4 meti e 90° più in là..ecco il vantaggio di lavorare in un negozio fatto a elle!
Menzione speciale va alle andature della suddetta specie.
E' in realtà uno spostamento pachidermico, un deambulare senza meta, lentamente, sbracciando allorchè si scorge un qualcosa di interessante. E tu, che ormai vivi qui da mesi, devi convivere con tutti questi turistis turisteim...soprattutto quando vanno a ben 24km/h frenando in curva..che manco la seconda ti sta dentro...

Foto di me

Lo so, me la sono proprio cercata. Devo stare zitta e non lamentarmi. Piove, e ci saranno 8 gradi a dire molti. Le cime delle montagne rimangono dipinte di bianco. E' stato un pittore distratto, si è dimenticato di tutto il resto, solo le cime ha tinteggiato. Il panorama spacca.
La mia casetta è l'unico rifugio che sogno in questo momento. Riscaldamento acceso, please.
Cioè, 16 agosto e RISCALDAMENTO acceso.
Me la sono proprio cercata, e un po' mi manca il caldo di Bologna.
Ho deciso di fare la stagionale qui, in Val di Fassa, e metereologicamente parlando non ce la passiamo benissimo.
Le mie giornate sono scandite dal ritmo intensissimo del lavoro. Torno a casa, cena, di nuovo lavoro e poi finalmente letto. E da lì..lettura..e da lì..buona notte.
Eco cosa c'è sul mio comodino.

Un casino, ecco cosa. Perchè i miei padroni di casa mi hanno dato un appartamento troppo figo, in proproprzione alla sua scomodità. Esempio ne è il comodino, ovvero una roccia piantata nel muro, sotto la quale ho rovesciato un cartone che uso come poggia-roba. Sopra, il mio amico Stitch e un libro, immancabile...e le foto degli amici, anche se lacune le dovrei togliere, perchè alcuni tanto amici non sono affatto!

Cosa c'è nel frigo?? E' passata mia mamma e ha trovato una vera rarità, che merita di chiudere questo post.

Assurdo. Completamente. Come lo è a volte mia madre..

Cosmo

Eccoci di nuovo. E' arrivata l'estate...anche se qui dove sono io sembra ancora marzo.
Torna l'estate, tornano i gossip. C'è chi li legge tutto l'anno, ma io Novella 2000 & Co, le leggo solo in spiaggia, quando non c'ho proprio nulla da fare, e commentare con le amiche risulta troppo divertente. Ma qui..bè, qui in montagna non si può certo prendere il sole con 8°c...perciò, perciò...io mi affido a Cosmopolitan. Caro piccolo Cosmo. Sono abbonata lo ammetto. E in crisi di astinenza ho pure comprato l'ultimo numero, senza aspettare mia mamma,che me ne ha portati due. Vecchi, sì, ma pur sempre Cosmo.
Non ho debolezze frivole, non mi interessa sapere se quelli del Grande Fratello si sposano o spariscono alle Maldive(o magari affancù), a me interessa Cosmo. Punto. Il mio sacrosanto momento di gossip, moda, consigli. Ehssì, mi ci crogiolo proprio, lo faccio troppo con gusto. Leggo tutto tutto, dal consiglio anti-cellulite(che tanto io ci sono troppo affezionata per mandarla via) o all'ultimo rossetto(che non sbava, che resta lì, che ti fa anche come Pamela Anderson). Ah, che sciocchezzuole...ma ogni tanto ci vogliono. Dopo Rolling Stones, dopo Snowboarder Magazine, arriva Cosmo. E scusate se è poco....
Insomma, in fondo in fondo, posso dire anch'io....

Non ho più un posto

Non ho più un blog dove scrivere, e sono stata espulsa senza che nessuno me lo avesse chiesto, grazie.
Non ho più un blog, uno dove avevo tante foto diverse, una bella musichetta allegra e tanti amici blogger che seguivano un po' quel che usciva dalla mia testolina.
Non ho più un blog e mi sento un po' orfana del mio appena perduto. Dell'impossibilità di scrivere ancora, che mi manca davvero da ormai due settimane.
Non ho più un blog e non sto di certo a piangere o a lagnarmi. Solo un po' di malinconia, per le parole perdute...
Non ho più il mio vecchio blog ma ecco, ne ho appena creato uno qui e in attesa che prenda forma e cerchi definizione...io continuo a sognare....