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Home again.
Dopo il weekend passato a Milano, a coccolare Flappy, sono a casa di nuovo.
Di nuovo i bambini delle scuole elemantari che bussano al mio cranio con i loro urli.
Di nuovo nela family, la famigghia...la nonna da accudire, la mamma da sostenere e la zia da comprendere. Mio padre è a sè stante, un essere lucente che forse sta proprio meglio di tutti.
E poi ci sono io.
Di nuovo sui disegni, lasciati in sospeso e che oggi hanno ripreso il volo...grazie alle poste italiane.
Ciao William, che leggi questo blog e che commenti sempre insieme a me...spunto di conversazioni e scontri.
E ciao Flappy, che spero potrò riabbracciare una volta che William tornerà qui...
Oggi sono malinconica, come il cielo di Bologna.
2 commenti:
Ciao e grazie per aver scritto sul mio blog!!
Il tuo Flappy è davvero carino!!:-)
Non devi crucciarti se sei parecchio senbile agli animali, anzi... Credo che ciò sia indice di una maggiore nobiltà d'animo... Lo penso davvero!!
Sai, anch'io avevo un coniglietto nano... Si chiamava Oliver: bianco latte, morbidissimo, due occhioni tenerissimi...
Sembrava nano, o almeno così mi avevano detto che fosse quando lo comprai... Si fece una "bestia enorme"..heheh... e così, su forte insistenza di mia madre, fui costretto a darlo via...
Mi dispiacque parecchio, ma poi mi rassegnai... Pazienza!!:-)
Passa a trovarmi sul mio blog quando vuoi!!:-)
Ciao,
Vincenzo
yeah. informative thoughts.
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