100

Ebbene sì, come a Beautiful festeggiano la loro 5000ellisma puntata, oggi il mio blog arriva a 100. Esatto, 100 post sono stati fatti nei suoi 10 mesi di vita e come ogni madre, anche io sono orgogliosa della mia creatura.
Bilanci che come al solito fioccano in questo periodo. Il prossimo post sarà scritto fra i monti, magari imprecando contro la wireless che va e viene.....
Ieri qui si è abbattuto una specie di nubifragio con fulmini e saiette(come diceva qualcuno)e io, imperterrita, sono uscita lo stesso. Ho aspettato tipo un'ora vestita perchè la pioggia cadeva così forte che era impensabile uscire, ma poi me la sono mollata...come si suol dire.
Sono andata dal mitico Feltrinello-bello sotto le due torri. L'hanno rifatto tutto da capo a piedi, hanno tolto le casse e le hanno messe dove c'era l'angolo dell'arte. Dentro è sì più bello ma anche più incasinato! Nonostane la filodiffusione gracchiasse una specie di jazz da sala d'attesa, io ero incasinatissima e in panico per capire i criteri utitlizzati per la suddivisione degli amati cartacei luminescenti....
Ho girato un po' dappertutto, cercando qualcosa che solleticasse il mio interesse perchè, sì, è vero, a casa ho libri da leggere, ma non ne posso più di Moccia e affini. Volevo un libro diverso, e dopo più di mezz'ora, l'ho trovato. All'inizio sono stata rapita dalla sua bellissima e decadente copertina, poi ho letto: Isabella Santacroce V.M.18
Eccolo, ho pensato, è lui, anzi è lei, la mia Santacroce, con le sue parole ricercate, feroci, pungenti, è lei che va contro il buonismo di Moccia, è lei che ti entra dentro. Così, malgrado il costo(17eurini) l'ho comprato e stamane ho inziato a leggerlo. Lo sapevo, ruvido e brutale come solo lei sa scrivere. E di sicuro non per uno stomaco sensibile...ma anche un po' bigotto...E nel titolo si può già capire molto...