Bugie

Bugie bugie e solo bugie.

Mi sono stancata. Di me stessa. Delle bugie che dico per pararmi il culo o più semplicemente perchè non ho il coraggio di affrontare gli altri. Così ci giro attorno, come un ostacolo sconveniente.

Stamattina ho pronunicato l'ultima bugia. Una bugia che aggiustava un'altra bugia. Detta così, sembro davvero un essere spregevole. Ma forse sono così immatura da questo punto di vista che, per il quieto vivere, preferisco mentire. Mentire anche alla mamma, per non darle dolore. L'ho fatto domenica "Vado a pranzo con papà"..in parte era vero, peccato che sì, ero con papà ma a casa della sua donna...che mi farà il sito web coi disegni. Grazie, grazie mille ma mia mamma sa solo che sono andata a pranzo. Non ho voluto farla soffrire. Così come non la faccio soffrire quando non le dico fino in fondo che non sopporto il suo uomo,e che non sono l'unica.

E poi oggi ho mentito al mio ex capo. Gli ho detto di non calcolarmi proprio per quest'invenro perchè ho altro da fare. Se poi mi vedrà lavorare con William, pace...però io l'ho avvertito. Una mezza verità, che nasconde un'insicurezza enorme, lo so. Perchè la verità sarebbe stata "Tuo figlio mi ha fatto venire l'esaurimento, tu hai dei modi orribili, tua moglie è una stronza"...insomma, così sicuramente mi sarei sfogata...a che pro poi? Non lo so, litigare proprio non fa parte di me, piuttosto glisso, aggiro elegantemente(più o meno) l'ostacolo e buona notte al secchio. Ahimè, è sempre vero che le bugie hanno le gambe corte perchè io mi ci sono sempre incartata dopo averle dette. Si vede che non ci sono proprio portata!!